NUOVO CODICE DEGLI APPALTI

Il 31 marzo 2023 la Gazzetta Ufficiale riporta la pubblicazione del Nuovo Codice degli Appalti introducendo il d.lgs 36/ 2023, che va a regolamentare la gestione degli appalti in tutte le sue fasi.

Nuovo Codice degli Appalti: le date

L’applicazione della nuova normativa ha avuto inizio il 1 Aprile 2023, ma le disposizioni partono dal 1 luglio 2023, data in cui verrà abrogato il d.lgs 50/2016; il passaggio dalla vecchia normativa all’applicazione del Nuovo Codice degli Appalti è realizzato in un periodo di coesistenza delle due misure, difatti, è previsto un periodo transitorio fino al 31 dicembre 2023.

Nuovo Codice degli Appalti: una gestione tutta digitale

Il fulcro del Nuovo Codice degli Appalti è la digitalizzazione applicata nelle fasi dell’appalto; adottare tecnicismi e strumenti digitali nel settore degli appalti prevede l’ausilio di:

  • una banca dati nazionale per i contratti pubblici;
  • un fascicolo virtuale degli operatori economici;
  • le piattaforme di approvvigionamento digitale;
  • le procedure automatizzate nell’arco di tutti gli step dei contratti pubblici.

Quindi, tutto quanto concerne la gestione di un appalto è completamente digitalizzato e tutti gli attori che partecipano al completo processo di gestione degli appalti si trovano a gestire tutto attraverso piattaforme digitali e dovranno provvedere all’adozione di strumenti all’avanguardia per rispettare la nuova normativa.

Nuovo Codice degli Appalti: i punti salienti

Nel Nuovo Codice degli Appalti sono enunciati i principi generali dei rapporti e dei contratti degli appalti e viene ridefinito il ruolo del RUP inteso come Responsabile Unico del Progetto.
I punti salienti trattati sono:

  • conferme e novità del nuovo codice degli appalti;
  • criteri di aggiudicazione rotazione degli affidamenti;
  • revisione dei prezzi;
  • conferme e novità su subappalto;
  • reintroduzione dell’appalto integrato;
  • SOA per servizi e forniture;
  • rating di impresa.

Vuoi una copia tutta per te?

Studio Capparelli ti suggerisce:

manuale-nuovo-codice-appalti
manuale-nuovo-codice-appalti
manuale-nuovo-codice-appalti

Come è strutturato?

Il nuovo codice degli appalti è così strutturato:

Libro I – DEI PRINCIPI, DELLA DIGITALIZZAZIONE, DELLA PROGRAMMAZIONE, DELLA PROGETTAZIONE
Parte I – parte uno dei principi
Parte II – parte due della digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti
Parte III – parte tre della programmazione
Parte IV – della progettazione

Libro 2 – DELL’APPALTO
Parte I – dei contratti di importo inferiore alle soglie europee
Parte II – degli istituti, delle clausole, dei comuni
Parte III – dei soggetti
Parte IV – delle procedure di scelta del contraente
Parte V – dello svolgimento delle procedure
Parte VI – dell’esecuzione
Parte VII – disposizioni particolari per alcuni contratti di settore ordinari

Libro III – DELL’APPALTO NEI SETTORI SPECIALI
Parte I – disposizioni generali
Parte II – delle procedure di scelta del contraente
Parte III – dei bandi degli avvisi e degli inviti
Parte IV – della sezione dei partecipanti delle offerte

Libro IV – DEL PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO E DELLE CONCESSIONI
Parte I – disposizioni generali
Parte II – dei contratti di concessione
Parte III – della locazione finanziaria
Parte IV – del contratto di disponibilità
Parte V – altre disposizioni in materia di partenariato pubblico privato
Parte VI – dei servizi globali

Libro V – DEL CONTENZIOSO E DELL’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE. DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE
Parte I – del contenzioso
Parte II – della governances
Parte III – disposizioni transitorie di coordinamento e abrogazioni

Allegati

nuovocodicedegliappalti-appalti-pubblici-studiocapparelli

Il codice degli appalti:
prima e dopo?

Consulta anche: